CAPITOLO 15Ero dal mio ginecologo per l'ultima visita, dopodichè avrei partorito. Ero diventata veramente enorme e avevo il morale a pezzi: mi sentivo sola. Si, ero sola nonostante la mia famiglia e Josh perchè mi mancava quello che avevo ma non ho apprezzato.
La visita era già cominciata, tutto d'un tratto entrò Zac di fretta poichè era in ritardo
-Signor Efron, sempre in ritardo!- Lo rimproverò il dottore
-Mi scusi- Disse col fiatone
Fece qualche controllo
-Signora Hudgens , il bambino è pronto. La prossima settimana, giorno
4 aprile potrà partorire
Dopo qualche altro controllo uscimmo dalla sala e andammo verso il parcheggio
-Hai bisogno di un passaggio?
-No, aspetto mio padre- Mi guardò
-Sicura?
-Si, vai tranquillo
-Allora... Ci vediamo giorno 4 aprile- Lo guardai e annuì
Se n'era andato. Non riuscivo a credere come in questi mesi sia stato così freddo con me o almeno, lo capivo, ma lui mi amava... Come poteva trattarmi così?
4 AprileEro nervosissima nella mia stanza d'ospedale, ero insieme Josh e Stella, degli Efron nessuna traccia neanche di Zac. Arrivò l'infermiera
-Signorina, è arrivato il momento
-No la prego, aspettiamo un altro po- Un po incerta, l'infermiera uscì dalla camera
-Vane non state insieme, magari verrà dopo... Perchè lo vuoi in sala da parto con te?
-Lo so Stella ma senza di lui non mi sento sicura
Arrivarono finalmente gli Efron: c'erano Starla, David e Dylan... Di Zac neanche l'ombra. Non poterono aspettare più così mi fecero entrare in sala da parto
sola.
Quelle furono le 3 ore più intense della mia vita, quando finalmente nacque il bambino: sentii piangere e poi non ricordo più nulla.
Mi risvegliai nella mia stanza, non so quante ore fossero passate. Accanto a me c'erano Stella e Dylan, sembrava stessero litigando ma poi si accorsero di me
-Vane ti sei svegliata!- Disse felice
Subito dopo entrarono tutti. C'erano anche Ash, Corbin e Monique che sembravano davvero emozionati. Sorrisi a tutti
-Vi auguro di non partorire mai
Tutti risero, poi entrò lui e sorrisi
-Ehi
-Ehi Nessa, come va? - Sorrisi leggermente
-Distrutta
-La bambina è meravigliosa- Guardai Zac
-E' una bambina? - Rise divertito
-Si, è una bambina
Non riuscii a contenere la felicità e lo abbracciai. Poi il mio entusiasmo si spense quando lei entrò in stanza
-Congratulazioni, è una bimba bellissima
In quella stanza calò il gelo
-Brit, cara, accompagnami a prendere un caffè- Disse Starla e uscirono
-Tra un po portano la bambina- Disse Ash per cambiare argomento
-Sono un po stanca, meglio se uscite tutti
Si guardarono tutti dispiaciuti, compreso Zac, tranne Ashley che rimase con me
-Io non posso crederci! Mi ha lasciata sola in un momento del genere e si porta lei?- Dissi in lacrime
-Vane, ascoltami, oggi è il giorno più bello della tua vita.. Non rovinartelo
Mi asciugai le lacrime, fino a quando portarono la bambina che era bellissima
-Quindi avete deciso Savannah?- Annuì
-Era un nome che piaceva ad entrambi, così ho deciso questo.
Tutti sorrisero. Quello doveva essere un giorno meraviglioso eppure dentro di me volevo solo scoppiare in lacrime.
Ora si che la mia vita era cambiata: avevo preso un piccolo appartamento dove potei vivere con Savannah. Ormai era passato più di 1 anno dalla sua nascita e lei era più splendida che mai
Suonarono il campanello e andai ad aprire
-Sei in ritardo- Dissi facendolo entrare
-Scusami , ho avuto un contrattempo
Appena vide Savannah i suoi occhi si illuminarono, la prese in braccio
-Papà!
-Bellissima! - Disse stringendola
Li guardai sorridendo leggermente, nonostante fosse diventato un grande stronzo, era un papà eccezionale.
-Riportala per ora di cena, mi raccomando
-Si signora, sarò puntuale
Ci guardammo per un attimo e poi lui andò insieme Savannah. Sospirai e raggiunsi Stella, questa volta toccava a lei fare i preparativi per il suo imminente matrimonio.