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Capitolo 2Il giovane Efron scosse la testa e guardò la bellissima ragazza che dormiva proprio accanto a lui. La guardò spaventato, confuso,colpevole.
-Ti prego, fammi tua.
La ragazza portò la testa all'indietro sentendo le mani calde di lui che le accarezzavano dolcemente le sue cosce lisce e snelle. Il ragazzo non se lo fece chiedere due volte che le sfilò il vestitino e , con esso, l'intimo gettandoli sul pavimento della sua stanza.
Lei, impaziente, le allentò la cintura per poi abbassargli velocemente i jeans. Per un attimo si guardarono negli occhi e, anche se ubriachi, si guardarono come chiedendosi ma che cosa stiamo facendo?. Ma quello sguardo non placò la loro incredibile voglia di stare insieme, quella notte. Levati i boxer, lui si mise fra le sue gambe. La ragazza chiuse gli occhi come per prepararsi a qualcosa di incredibilmente sublime. Non ci pensò due volte e penetrò dentro di lei, facendo liberare alla ragazza un urlo di piacere.
-Ohh Zac!!Il giovane scosse la testa, cercando di cancellare la perfetta immagine di lei, sotto di lui, che godeva ad ogni suo passo dentro di lei. Quando la ragazza stiracchiò il suo corpo e pian piano aprì gli occhi. Anche lei era molto confusa ma appena mi vide capii tutto. Ci fissammo senza alcun argomento da proporre. C'era solo imbarazzo, semplice e puro imbarazzo.
-Buongiorno - Me ne uscì
-Giorno- Disse inginocchiandosi sul letto coprendosi fin sopra il seno con il lensuolo
-Dormito, bene?- Mi guardò. Ok, avevo fatto una domanda stupidissima.
-Ehm, si..- Stettimo in silenzio un'altro pò- Tu? - Riprese lei
-Ehm si, anche..- La ragazza annuì
-Meglio che vada- Disse girandosi di spalle e infilandosi gli slip. In quella circostanza non sapevo proprio che dire. Era giusto fermarla per la notte stupenda che mi aveva fatto passare? O era giusto lasciarla andare via per l'enorme sbaglio commesso?.
Mentre pensavo e ripensavo a tutto ciò lei si era già vestita. Mi guardò, la guardai in tutta la sua bellezza, avevo solo voglia di aprire la bocca per assaporare la sua o per dirgli magari che ero stato benissimo con lei.
-Ehm.. Vanessa..
-Si? - Chiese guardandomi
-Almeno, abbiamo utilizzato il preservativo?- Mi guardò sconvolta.
Che cavolo di domanda era?!. Si diresse verso la porta.
-Si.. - Disse per poi uscire. Mi lasciai andare sul letto.
Ero proprio un cazzone. Nello stesso momento mi vibrò il cellullare. Guardai il display e aprì il messaggio
Ash **
Dormito bene, stallone? <3Lessi il messaggio e lanciai il cellulare sul mio comodino
-Ma vaffanculo.
Il pomeriggio, Corbin mi convinse a fare una capatina sulle splendide spiagge di Miami Beach.
-Amico mio, da quanto ti sei innamorato della Tisdale, non ti godi più la vita.
Non facevo caso a ciò che diceva. Non volevo farci caso.
-Efron, mi ascolti?!
-Si, Corbin..
-Ehi, guarda chi c'è
Sospirai guardandolo
-Chi c'è?- Mi guardò divertito per poi segnalarmi due ragazze che chiaccheravano sotto il sole caldo. I miei occhi sembrano meravigliarsi davanti tanta bellezza. Ci avviciniamo alle ragazze.
-Salve Tisdale, Hudgens- Disse Corbin salutandole con un cenno del capo
-Ciao Corbin- Disse Vanessa, per poi posare il suo sguardo sul mio e, automaticamente, abbassarlo
-Ehi Zac - Guardai Ashley sorridente, bellissima!
Indossava un costume nero che faceva da contrasto alla sua pelle scura, i capelli erano tirati e indossava degli occhialoni.
-Ciao piccola- Le dissi sorridendo. Il mio sguardo si posò su Vanessa. Lei indossava un mini-slip giallo e un top viola.
I miei occhi si posarono sulle sue lisce e snelle gambe che, mi accorsi solo in quel secondo, mi facevano impazzire. Poi ammirai il suo ventre terribilmente piatto, fino a scendere in una zona proibita. Una zona che non dovevo neanche sognare di desiderare.
-Rimanete con noi?- Chiese Ashley. Non ci pensai due volte.
-Rimaniamo.
Corbin mi guardò divertito e posizionammo le nostre tovaglie accanto a quelle delle ragazze
-Ieri è stata una festa da sballo- Prese il discorso Corbin
-Ti sei divertito?- Mi chiese Ashley. Venne spontaneo guardare Vanessa
-Molto
-Ma se sei sparito per quasi tutta la sera!- Esclamò Corbin. Io e Vanessa lo fulminammo con lo sguardo, ci guardò confuso. Non capendo ciò che aveva fatto.
-Io vado in cabina. - Si era sicuramente stancata di quella situazione, e la capivo. Si alzò e si diresse verso la spiaggia attrezzata, nella direzione delle cabine
-Avete fame?- Chiesi velocemente ai ragazzi
-Acqua. - Risposero entrambi.
Mi avviai verso la spiaggia attrezzata, ma non in direzione del bar. Andai verso le cabine.
-Ehi- Vanessa mi guardò
-Che ci fai tu qui?
-Volevo parlarti, di stanotte.
-Non c'è bisogno che tu dica niente. Sono abituata ad essere solo una scopata per i ragazzi
-Ehi, tu non sei stata una scopata!
-Smettila! E ammetti che ciò che abbiamo fatto è stata una grandissima cazzata!- Entrò dentro la cabina, oserei dire, minuscola cabina.
-No!- Dissi entrando.
La spinsi al muro e la baciai con foga. Mise le mani attorno il mio collo, stringendomi a sè. La spinsi ancora di più sul muro facendole portare la testa all'indietro. Le lasciai un segno rosso sul collo mentre le mie mani viaggiavano sul suo stupendo corpo. Allacciò le gambe attorno i miei fianchi, le abbassai il minuscolo slip che portava velocemente, eccitato. Dopodichè non ci pensai due volte e penetrai dentro di lei.
Dolcemente. Costantemente. Fino ad arrivare ad un ritmo veloce. Così veloce che non riuscì a trattenersi, liberando un urlo di disperazione, visto che la stavo facendo impazzire e allo stesso di un grande piacere.
Pian piano mi staccai e dopo essere tornata in sè ci guardammo negli occhi. Lo sapevamo benissimo che era un errore, ma in quel momento. Quell'errore ci sembrava maledettamente giusto.
Scritta un pò di fretta la seconda parte, quindi un pò priva di sentimento. Dateci sotto con i commenti =D
Edited by Miss Hudgens - 4/6/2011, 23:22
))))