Ehi ragazze. Ho un bel pò di ff in sospeso, oggi mi andava di continuare questa =) So di non essere la scrittrice di ff più brava, però è la mia passione. E mi arrangio. Spero sia per voi una buona lettura =)
Capitolo 5-Come stai, tesoro?
Asciugai l'ennesime lacrime che erano uscite dai miei occhi, gonfi. Fin troppo gonfi.
-Normale
Risposi a stento. Non avevo intenzione di parlare con nessuno,
nessuno-Tesoro, so che è un periodo difficile. Ma è solo un ragazzo, sai quanti uomini entreranno e usciranno dalla tua vita prima di incontrare quello giusto?
Non dissi niente. Quelle parole mi erano state ripetute per settimane e settimane. Ma senza di lui, la mia vita era come finita.
Mia madre mi guardò e sospirò, capendo che non c'era nulla da fare. Mi baciò la guancia e uscì dalla stanza. Singhiozzai ripensando a lui, a quel suo splendido sorriso e a quanto mi mancasse. Presi il mio cellulare.
Non ci sono nuovi messaggiChiusi e gettai il telefono a terra scoppiando nuovamente a piangere. La porta venne aperta nuovamente.
-Vanessa..
Stella mi guardò amareggiata e si sedette sul letto. Continuavo a singhiozzare.
-Devo.. Devo darti una notizia
La guardai con il viso pieno di lacrime.
-Dimmi
Dissi in un sibiglio
-Io e Dylan, ci siamo fidanzati.
Dylan Efron. Fratello minore di Zac. Anche lui molto bello, pieno di fascino, come ogni Efron. La guardai e feci un piccolo sorriso.
-Sono contenta per te.
Mi sorrise dolcemente e mi abbracciò, la strinsi poco.
Oramai i preparativi erano pronti. Il giardino di casa nostra era tutto addobbato, ed era maledettamente bello. Come avrei desiderato io. Scendo lentamenti gli scalini che portano al giardino scrutando per bene il posto: candele soffuse da ogni parte, enorme tavolo imbandito di cose squisite da mangiare, fiori profumati che adornavano l'ambiente e il tutto era impreziosito dal cielo quasi blu che faceva come da contrasto.
Una lacrima,
un'altra lacrima stava per attraversarmi il viso
-Vanessa, che ci fai ancora qui? Sta venendo la parrucchiera, e devi andarti a cambiare!
Mi scrutò scioccata nel vedermi ancora indossare una semplice tuta e con i capelli ancora arruffati. Sospirai
-Vado
Dissi rientrando velocemente in casa.
Non ci volle molto per prepararmi. La parrucchiera fece uno splendido lavoro. Ero nella mia camera, la festa sarebbe cominciata a momenti. Stavo per infilarmi il vestito scelto quando bussarono alla porta.
-Vanessa, sono Ashley
-Si.
Dissi per poi aprire la porta. Appena mi vide spalancò gli occhi e aprì la bocca, come segno di stupore
- I .. I tuoi capelli. Meravigliosi capelli, che hai fatto?!?
La guardai stranita
-Calma, ho cambiato taglio
-Ma hai la frangia!! Tu hai sempre odiato la frangia, perchè adesso..?
Sbufai. In quel periodo non sopportavo di rispondere alle domande che mi si ponevano.
-Mi andava, punto.
Entrai in camera seguita da Ashley. La realtà era che in quel periodo volevo nascondermi da tutti e da tutto. Non avevo voglia di mostrare il mio volto, perchè tutti avrebbero intuito come stessi veramente. La frangia, forse, non me lo copriva del tutto ma una buona parte.
-Ehi, tutto ok?
Annuì velocemente
-Tesoro, è già passato più di un mese e non ti ha neanche fatto uno squillo, devi dimenticarlo.
Nessuno durante tutto quel tempo aveva ripreso il discorso di Zac. Sentire solo la parola
dimenticarlo, mi faceva venire voglia di vomitare. Scoppiai a piangere
-Ehi .. Ehi no, tesoro.. Non fare così
Disse abbracciandomi
-Non ce la faccio
Dissi fra i singhiozzi
-Ehi, è normale. Va tutto bene, tesoro. Adesso rifacciamo il trucco e indossi il tuo splendido vestito, intese
Annuì
-Intese.
Appena scesi, insieme ad Ashley, e varcai la soglia del giardino tutti gli occhi furono puntati su di me. Non so il perchè, forse era il nuovo taglio dei miei capelli. O forse era il vestitino elegante ma forse un pò troppo corto e sexy per una serata del genere.
-Sei splendida, Vanessa
Mi sussurrò Ashley sorridendo. Non potevo fare che fidarmi. Sospirai e mi avviai da Stella e Dylan
-Congratulazioni
Dissi abbracciandoli
-Vane, sei davvero splendida
Guardai Dylan, e mi persi per un attimo nei suoi occhi che assomigliavano tanto a quelli suoi
-Gr- Grazie
I due sorrisero e andarono a ricevere gli altri ospiti. Sospirai e andai a prendere un bicchere con dello champagne.
-Non ci credo, Vanessa Hudgens
Mi giro e vedo un ragazzo che mi pare molto conoscente, ma che non ricordo il nome
-Si?
-Josh
Lo guardai ancora non capendo
-Josh Hutcherson, ci siamo incontrati al bar, ti ho dato il mio biglietto da visita.. Ricordi?
--Ohh si, ora ricordo.
-Quant'è piccolo il mondo, tu che ci fai qui?
-Sono la sorella di Stella e tu?
-Io sono amico di Stella e Dylan
Lo guardai
-Ma si può sapere quanti anni hai?
Chiesi divertita
- Ecco, 22 anni
Risi leggermente
-Ma sei un ragazzino!
-Eehi, non fare la donna solo perchè sei più grande di me
-26 anni, molto più grande di te. Aggiungerei
-Beh, l'età non conta se c'è l'amore
-Amore.. Che parola assurda, mi dispiace infrangere i tuoi sogni ma l'amore non esiste,
-Delusione?
-Diciamo che il giorno prima credevo che amare fosse la cosa più bella del mondo, il giorno dopo ho capito che una persona, quando crede di amare ed essere amata, si costruisce dei castelli. Castelli immaginari.
-E una volta ritornati alla realtà ti ritrovi in una piccolissima casetta diroccata in una campagna dispersa
Lo guardai
-Esattamente.
Mi sorrise, ricambiai il sorriso girando lo sguardo e poi lo vidi. Bello come non mai.
Stupendo.
Nel mio cuore si accese una fiamma di speranza, che venne subito spenta dalla presenza di Maci, che teneva in braccio la bambina, Rachel. Mi mancò l'aria.
-Vanessa ti senti bene?
Disse Josh guardandomi. Lo guardai e ritornai in me
-S- si
Poi i nostri sguardi si incrociarono e per lui fu inevitabile venirmi incontro
-Ehi
Lo guardai
-Ciao
Dissi un pò scossa dal mancamento di qualche minuto fa
-Stai bene?
Annuì posando in un vassoio il bicchere di champagne che avevo consumato
-Ti vedo in forma
-Grazie
Dissi evitando sempre il suo sguardo, cercando di placare le lacrime che stavano per cominciare ad uscire. Adesso, avevo gli occhi lucidi.
-Allora.. Ci vediamo
-Si
Dissi in un sussurro guardando sempre altrove, mi guardò e andò da Maci e la loro bambina. A guardare quella scena mi venne il voltastomaco, cosicchè scappai subito dentro casa. Rinchiudendomi in bagno, a piangere.
Edited by Miss Hudgens - 2/6/2011, 18:56