Return to you

CAPITOLO 16


Sophie si sentiva terribilmente in colpa per quello che aveva combinato, sapeva cosa aveva promesso a Brandon ma le era chiaro che doveva fare un ultimo tentativo.

Quella mattina Shane raggiunse più raggiante che mai Sophie al suo armadietto

-Ciao! Disturbo?
-Shane, mi dispiace così tanto per te e Joey. Come stai?

Shane la guardò dolcemente

-Lui è fantastico ma non è quello che cerco, comunque non volevo parlarti di questo
-Ah no?- Shane scosse la testa sorridendo
-Venerdì è il mio compleanno e vorrei passare un semplice pomeriggio di puro shopping

Sophie guardò Shane e le venne una brillante idea

-Oh, cavolo! Venerdì pomeriggio sono impegnata però di sera accompagno mia zia Stella ad una serata al Big Cheeck, che ne pensi di passare una serata pazza tra donne per il tuo compleanno?

Shane sorrise felice

-Vada per il Big Cheeck allora!

Sophie organizzò tutto alla perfezione: avrebbe organizzato un party a sorpresa per Shane e avrebbe dato la possibilità a Joey di fare un gesto romantico dei suoi per fare pace.

Arrivò finalmente venerdì e Sophie si trovava al Big Cheeck che aveva prenotato per quella sera che stava organizzando ogni cosa. Mentre indicava ai fattorini come sistemare i palloncini venne raggiunta da Brandon

-Ehi, indaffarata?- Sophie si girò e gli diede un bacio
-Si, stasera deve essere tutto assolutamente perfetto

Brandon le sorrise

-Allora ci vediamo stasera?
-Assolutamente- Disse sorridendo

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Shane stava girando per negozi con il suo cappuccino in mano, era il suo compleanno e ancora nemmeno una persona le aveva fatto gli auguri. Nonostante la tristezza, per il suo compleanno era bellissima



Però, tutti i suoi pensieri vennero interrotti

-Una neo 17enne che cammina tutta sola, non ci credo!- Disse scherzando

Shane guardò Dave e sorrise, era bello vedere un volto amico



-Dave! Che ci fai qui?
-Ho preso un nuovo libro- Disse mostrandoglielo imbarazzato
-Bronte?- Disse Shane divertita
-Categoricamente- Shane rise
-Immaginavo!
-Auguri per il tuo compleanno ma che ci fai qui tutta sola?
-Sophie era impegnata, festeggio stasera con lei al Big Cheeck

Dave la guardò e sospirò

-Mi dispiace per te e Joey
-Oh no, tu non c'entri. Non sentirti in colpa
-Posso offrire un mega puncake alla festeggiata?- Shane rise
-Molto volentieri!

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Erano le 21:53 e di Shane nemmeno l'ombra.

Sophie si era preparata a dovere per quella serata davvero speciale, aveva intenzione di rimediare ai suoi errori



Brandon le si avvicinò

-Sei bellissima- Sussurrò al suo orecchio

Sophie si girò e sorrise a quello che era il suo bellissimo e affascinante fidanzato



Joey si era vestito elegante per la serata, era davvero molto nervoso



Shane si stava indirizzando con Dave al luogo prestabilito con Sophie, era già in ritardo ma lei con Dave si trovava troppo bene: gli aveva raccontato di sua madre che era sempre in viaggio e che questo la faceva soffrire, di suo padre che non ha mai conosciuto, delle sue disastrose imprese d'amore. Insomma, per Shane era troppo facile aprirsi con lui e viceversa.

Dave accompagnò Shane sin dentro il locale, che era troppo buio per i suoi gusti

-Grazie per il meraviglioso compleanno che mi hai fatto passare- Dave la guardò
-Grazie a te per avermi permesso di passare del tempo con te- Shane sorrise confusa
-E questo che vorrebbe dire?
-Avrei pagato oro per passare un oretta con te mentre oggi ho passato un intero pomeriggio assieme alla ragazza dei miei sogni, grazie

Shane sorrise, lo prese dalla giacca e gli diede un intenso e sensuale bacio a cui Dave non potè sottrarsi



Un bacio che, dopo l'accensione delle luci, tutti poterono guardare scioccati.

Joey non disse nulla, guardò la scena deluso e uscì dal locale mentre tutti stavano in silenzio imbarazzati.

La serata si era rivelata un vero disastro, al termine Brandon stava accompagnando Sophie a casa

-Volevo solo che Joey fosse felice e invece l'ho fatto soffrire di più
-Non credi che sia ora di smetterla con i tuoi diabolici piani?- Disse divertito
-Si, forse- Disse imbronciata

Brandon la guardò e rise per poi stringerla in un dolce abbraccio

-Sei una forza della natura, Sophie

Sophie guardò il suo ragazzo mentre la stringeva e sorrise. Non si era mai sentita così felice, stavano per arrivare a destinazione e allora Sophie si decise: non voleva più aspettare

-Ti amo, Brandon

Brandon si girò verso Sophie e la guardò spiazzato, le sorrise un po imbarazzato ma la scena fu interrotta dalla voce di un uomo maturo, che aveva chiamato Sophie.

La ragazza si girò verso il suono di quella voce, guardò meglio e rimase incredula: non ci poteva credere

-Papà!

Edited by Miss Hudgens - 24/4/2015, 20:27

CAPITOLO 17


Sophie non poteva credere ai suoi occhi: suo padre era proprio davanti a lei. No, non poteva essere vero



-Papà!- Disse Sophie incredula

Thomas si avvicinò pian piano a lei e a quel ragazzo che aveva accanto

-Tesoro, che bello vederti
-Dimmi che non sto sognando- Disse Sophie con le lacrime agli occhi

Thom sorrise alla sua bambina

-No, non stai sognando

Sophie lo guardò ancora per qualche secondo e dopo lo abbracciò, e si stringerono forte. Non c'erano più dubbi, suo padre era tornato.

In quel momento, la macchina di Zac si accostò vicino casa di Vanessa e entrambi uscirono fuori. Vanessa guardò stranita sua figlia, vedendo che abbracciava qualcuno che non fosse Brandon ma poi guardò meglio e rimase paralizzata

-Vanessa...
-Thom, che ci fai qui?- Disse Vanessa mentre una lacrima attraversava il suo volto

Suo marito sorrise e si avvicinò alla donna e l'ammirò per quanto quella sera fosse bellissima



-Abbiamo un bel po di cose da dirci, torniamo a casa?

Vanessa sorrise a sua marito ma poi si bloccò e guardò Zac che invece era come impietrito, anche il suo sguardo era di ghiaccio.

Però, Vanessa non disse nulla ed entrò dentro assieme a suo marito e a sua figlia che , prima di entrare, aveva lanciato uno sguardo confuso al suo fidanzato.

Una volta dentro Vanessa si sedette sul divano, confusa mentre Sophie rimase alzata.

-Lo so che siete confuse e so quanto avete sofferto in tutti questi mesi e l'unica cosa che posso dire è mi dispiace- Cominciò Thom

Vanessa lo guardò sconvolta

-Ti dispiace? Abbiamo fatto i funerali, ci avevano detto che non avevano ritrovato il corpo. E' stato uno strazio, te ne rendi conto?

Thom sospirò

-In quell'attentato non ero con gli altri, ero a prendere rifornimenti alla base e sono riuscito a salvarmi ma non potevo dirlo: così sono tornato silenziosamente a casa. Mi dispiace per tutto il dolore che vi ho procurato

Sophie guardò il padre e sorrise leggermente commossa

-L'importante è che tu sia vivo, papà- Disse abbracciandolo

Thom sorrise e la strinse e poi guardò sua moglie che non disse nulla, lo guardò con gli occhi lucidi e salì di sopra. Dopo poco, però, venne raggiunta da Thom mentre guardava alla finestra Zac che ancora la stava aspettando sotto casa.

-Sei arrabbiata?- Chiese mentre la guardava
-Sconvolta- Lo corresse
-Sconvolta perchè sei felice che sono vivo o sconvolta per qualcun altro?- Chiese dolcemente

Vanessa lo guardò e non disse nulla, si sentiva così in colpa. Thom però non le chiese nulla, si fece una doccia e si infilò sotto le coperte mentre Vanessa guardava ancora Zac che l'aspettava sotto casa, ma quella volta lei non sarebbe scesa.

-Che ne dici di andare, zio?
-Neanche per sogno
-Zio, andiamo a casa

Zac guardò Brandon e capii che Vanessa non sarebbe più ritornata, così ritornò a casa con suo nipote.

CAPITOLO 18


Tutti erano rimasti sconvolti dalla notizia del ritorno di Thomas Barton ma , allo stesso tempo , felici. Vanessa aveva organizzato un fantastico party nella loro immensa villa per festeggiare il suo ritorno.

Sophie scese giù e quando vide tutto il catering e sua madre indaffarata sorrise: era proprio come ai vecchi tempi.

Vanessa aveva indossato un vestitino elegante per la serata



Anche Sophie aveva indossato uno dei suoi vecchi vestiti, felicissima per la serata e per il ritorno di suo padre



Sospirò sorridendo e, appena pronta, scese giù mentre tutti gli invitati arrivavano. Tra i primi invitati vide una persona a lei veramente cara e le andò incontro per abbracciarla



-Che bello vederti qui, Joey!- Disse Sophie sorridendo
-Non potevo assolutamente mancare, quando ho saputo della notizia sono rimasto scioccato ma allo stesso tempo sono felicissimo per te e tua madre

Sophie sorrise, era bello averlo accanto anche in questa occasione.

Dopo poco nell'immenso salone spuntarono Shane e Dave, che sembravano molto imbarazzati ma bellissimi insieme



Sophie si avvicinò ai due e abbracciò la ragazza, nonostante tutto apprezzava la sua presenza e sorrise al ragazzo del Road Island

-Sono veramente felice che siete venuti- Disse Sophie sorridendo

Shane si limitò a sorridere, notando come Joey appena li vide uscì subito fuori.

Sophie alzava lo sguardo per vedere se Brandon fosse arrivato, ma niente.

Vanessa entrò in cucina dove non c'era nessunno, aveva bisogno di rimanere da sola. Da quando Thom era ricomparso non aveva chiamato Zac, non sapeva cosa dire e fare ma lo aveva pensato, lo aveva pensato tanto.

-Mamma?

Vanessa guardò Sophie

-Si, tesoro?
-Stavo cercando Brandon- Vanessa sospirò
-Magari sta facendo compagnia a suo zio- Sophie la guardò
-Mamma io...
-Non dire nulla tesoro, è tutto a posto

Sophie ritornò da tutti gli altri e trascorse la serata con suo padre a ridere e scherzare in queste sfarzose feste, come facevano ai vecchi tempi.

La serata era quasi finita e di Brandon neanche l'ombra, Sophie stava cominciando a preoccuparsi. Poco dopo, però, si accorse che Brandon era nella zona bar con un long drink in mano, si avvicinò a lui

-Ehi che fine hai fatto?

Brandon si girò verso lei e Sophie capii subito quanto fosse ubriaco fradicio, così gli tolse di mano il long drink

-Ehi, che cazzo fai? Lasciami stare!

Sophie però non lo ascoltò e cercò di aiutarlo ma Brandon si infuriò e urlò di lasciarlo stare facendo cadere a terra il bicchiere di vetro cui rumore attirò l'attenzione di tutti. Sophie lo guardava con le lacrime agli occhi, che gli prendeva? Joey intervenne per placare quella situazione imbarazzante e lo portò via.

Sophie guardò imbarazzata tutti e scappò nella sua stanza, in quel momento voleva solo sparire.

CAPITOLO 19


Sophie era seduta sulle grandi scalinate poste al di fuori della scuola assieme a Shane, non si era mai sentita così in tutta la sua vita

-Non posso credere di essere caduta così in basso- Disse Sophie
-Non sei caduta per niente in basso, anzi ti ammiro per quello che hai fatto
-Grazie ma io mi sento comunque così sola
-Non sei sola Sophie, ci sono io

Sophie guardò Shane e si poggiò sulla sua spalla. Quello sarebbe stato l'inizio di una bellissima amicizia.

12 ore prima

Sophie non riusciva a capire cosa gli fosse preso a Brandon, lo aveva chiamato tutta la mattinata ma niente. Suo padre aveva pregato Sophie di andare a fare le solite gite in montagna che facevano quando Sophie era più piccola.

-Papà mi sa che dobbiamo trovare un altro hobby in comune, questo vestiario non è proprio da me?

Sophie si guardò disgustata allo specchio con quei vestiti tipici dei cittadini del Road Island ma suo padre rise

-Su principessa, andiamo

Sophie sbuffò e seguì suo padre anche se non aveva testa per pensare a divertirsi con suo padre. Appena arrivarono quasi a destinazione per la loro giornata, Sophie notò la figura di un uomo che conosceva bene e non vedeva già da un po



-Zac!- Disse Sophie avvicinandosi a lui

Zac sorrise leggermente e si avvicinò a Sophie

-Ehi, come stai?
-Tutto bene e tu?- Annuì
-Bene, grazie

Sophie riuscii a capire subito quanto il Dottor Efron stesse soffrendo per sua madre che soffriva a sua volta. Thom si avvicinò ai due e guardò Zac con occhi di ghiaccio, lo sguardo venne ricambiato da Zac

-Brandon? Si è ripreso?- Chiese Sophie per smorzare la tensione
-Oh si, era indaffarato per la partenza
-Quale partenza?- Chiese stranita
-Brandon va in Europa da mia sorella, non lo sapevi?

Sophie non disse nulla, guardò suo padre

-Mi dispiace papà ma dobbiamo rimandare la nostra giornata!

Sophie non gli diede tempo di rispondere che si fiondò su un taxi diretta a casa di Brandon. Dopo qualche minuto finalmente arrivò e si indirizzò dentro ma ad aprirgli non fu Brandon

-Shane, posso entrare? Devo parlare con Brandon- Shane guardò stranita Sophie
-E' andato all'aereoporto, non sapevi che partiva?

Sophie guardò Shane terrorizzata e corse subito fuori, direzione aereoporto,

Quel viaggio per Sophie sembrava non finire più ma dopo mezz'ora finalmente era riuscita ad arrivare. Così, corse dentro e si indirizzò verso il volo di Brandon che stava praticamente partendo. Sophie si guardò intorno spaventata ma si tranquillizzò quando lo vide mentre faceva il check in.

Dopo poco lui alzò lo sguardo e , in quel momento, Sophie sembrò capire.



Così lo fissò senza dire nulla e con quei suoi vestiti di pessima qualità , lo lasciò andare via e in quel momento Sophie non si era mai sentita così stupida



Sophie venne raggiunta da Shane all'aereoporto che la guardò dispiaciuta e quella sera la portò nelle grandi scalinate appena fuori la scuola. Ancora nessuno la sapeva ma quello sarebbe stato l'inizio di un legame invincibile.

CAPITOLO 20


Vanessa si era alzata di scatto dal letto, dopo l'ennesimo tentativo del marito di sfiorarla

-Vanessa, puoi dirmi che diamine ti prende?
-Scusami è che sono ancora sotto shock

Thomas la guardò e sospirò

-E' per quell'uomo, vero?- Vanessa lo guardò di scatto
-Cosa?
-Zac, è questo il suo nome
-Thom....
-Ho sbagliato a non parlarne prima con te, pensavo fosse solo una cotta ma sbagliavo

Vanessa lo guardò con le lacrime agli occhi, nonostante fossero passati molti mesi dall'arrivo di Thom, lei non aveva smesso un secondo di pensare a Zac

-Sei tu mio marito, non Zac- Disse ritornando a letto

Thom sorrise e la strinse ma Vanessa non si sentiva per niente al posto giusto


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In quei mesi era davvero tutto cambiato, ma la più grande novità era il sodalizio che si era formato tra Shane e Dave , che stavano insieme, e Sophie e Joey che in quei mesi erano rimasti ottimi amici, Shane continuava a sostenere che ci fosse qualcosa di più ma per Sophie non era possibile poichè il suo cuore era da un'altra parte.

Sophie stava facendo un giro per negozi, presto sarebbe stato il compleanno di sua madre e voleva comprarle un bellissimo regalo. La sua ricerca venne interrotta da Joey, che la raggiunse sorridendo

-Ehi, in giro a fare spese?- Chiese Joey divertito
-Ehi, si voglio trovare il regalo perfetto per mia madre
-Oh vero, tra poco fa il compleanno
-Si e volevo chiederti se mi volevi accompagnare, tanto per non annoiarmi

Joey guardò Sophie divertito

-E' un appuntamento?

Sophie si imbarazzò e lo guardò sorridendo leggermente

-Oh, io... - Joey rise
-Accetto volentieri

I due si guardarono, erano talmente imbarazzati ma questo non importava: stavano troppo bene l'uno con l'altra



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Finalmente era arrivato il giorno del compleanno di Vanessa: Thom aveva organizzato una sfarzosa festa in una delle più belle sale della città.

Prima di andare Vanessa si guardò allo specchio e sospirò: era bellissima, aveva ritrovato suo marito eppure non era felice



Entrò nella sua bellissima stanza sua figlia Sophie che le sorrise mentre suo padre era giù che aspettava che si preparassero

-Ehi mamma, sei uno schianto- Vanessa sorrise
-Tesoro, tu sei meravigliosa- Sophie si sedette sul letto e la guardò
-Che hai mamma?
-In che senso, Sophie?
-E' che non ti vedo più felice

Vanessa abbassò lo sguardo, spiazzata dalle parole di sua figlia

-Sophie...
-Mamma, io voglio solo che tu sia felice. Solo perchè papà è tornato non significa che ci devi stare per forza se sei innamorata di Zac

Vanessa non ce la faceva a sopportare quelle parole, lo doveva fare per la sua famiglia. Scosse la testa e uscì dalla stanza velocemente, Sophie sospirò.

Dopo poco la famiglia Barton si indirizzò alla sala della festa, già molti invitati erano arrivati. Dopo sua madre e suo padre, entrò nella sala Sophie che, un po spaesata, cercava con lo sguardo Joey. Lei era così bella che tutti la guardarono.



Dopo poco si ritrovò davanti Joey che le sorrise

-Sei bellissima, Sophie
-Grazie Joey- Disse sorridendo

Joey le diede da bere e stettero tutta la serata insieme, ed erano felicissimi.

Dopo poco misero la bellissima canzone di Elton John Your Song

-Posso invitarti a ballare?- Sophie sorrise
-Assolutamente

Assieme alle altre coppie, tra cui Vanessa e Thom, Sophie e Joey cominciarono a ballare l'uno stretto all'altra



In quel momento, Sophie si accorse di non pensare più a nulla di negativo, tutto con Joey era migliore, tutto con Joey era più felice. Lo stesso, però, non era per Vanessa la quale si sentiva sempre peggio.

Al termine della canzone, Sophie andò a prendere qualcosa da bere mentre Joey parlava con il padre di Sophie.

Lei beveva felice quell'analcolico quando davanti a se spuntò la bellissima Shane ma con una faccia da funerale



-Shane! Va tutto bene?
-Sophie, devo dirti una cosa...
-Cosa?

Shane fece un bel respiro e poi guardò l'amica

-Brandon è tornato

Sophie la guardò sconvolta e il cuore cominciò a batterle forte mentre sentiva una stretta forte allo stomaco

-Cosa?!

Vanesse doveva assolutamente uscire da quella sala. Si diresse fuori e le si fermò il cuore quando lo vide all'atrio della location, più elegante che mai



Vanessa gli si avvicinò intimorita, lui la guardò e rimase spiazzato

-Ehi- Disse Vanessa dolcemente
-Ehi- Rispose Zac con altrettanta dolcezza

Vanessa sorrise e si commosse, non lo vedeva da tanto tempo

-Ti trovo bene
-Anche tu stai bene, Vanessa

Vanessa lo guardò e una lacrima le scese sul volto

-No, non sto bene senza te

Zac la guardò e rimase senza parole, tutte le parole che lui potesse dirle vennero racchiuse in un dolce e intenso bacio.

CAPITOLO 21


Vanessa, dopo quel bacio, si era sentita terribilmente in colpa infatti aveva cominciato a dare più attenzioni al marito che, in fondo, amava tanto per dimenticarsi di Zac.

Sophie pensava al ritorno di Brandon mentre si preparava per l'appuntamento con Joey. Chissà perchè è ritornato qui, pensò. Dopo poco si era preparata per la serata, nonostante fosse l'ultimo anno di liceo si ritrovò proprio al punto di partenza: con Joey, con sua madre e suo padre e con i suoi vestiti sfarzosi, bellissimi come sempre.



Dopo poco era uscita di casa per l'arrivo di Joey, che era molto elegante



-Sei bellissima- Sophie sorrise
-Grazie, andiamo?

Joey la portò nel loro ristorante preferito, Sophie rimase felicissima

-E' proprio da tanto che non venivamo qua
-Dopo tutte le cose che sono successe- Disse Joey guardandola
-L'importante è che ora siamo qui, no?- Joey sorrise e le accarezzò la mano
-Magari questo potrebbe essere un nuovo inizio

Sophie si sentii confusa da quelle parole ma, nonostante ciò, passò una serata magnifica assieme Joey proprio come i vecchi tempi.

Al ritorno Joey l'accompagnò sino all'angolo della sua casa e sorrise leggermente

-Grazie della bella serata, Sophie
-Grazie a te- Disse sorridendo

Joey la guardò intensamente e si avvicinò per baciarla ma Sophie lo bloccò

-Dopo quello che abbiamo passato, mi sembra un gesto avventato- Joey scosse la testa
-Hai assolutamente ragione
-Scusa- Disse Sophie dispiaciuta

Joey sorrise e le diede un bacio sulla fronte

-Non scusarti, ci vediamo domani. Notte
-Notte

Joey ritornò a casa e Sophie si indirizzò verso casa sua, rimase sorpresa nel vedere Brandon sotto casa sua con un mazzo di rose rosse, le preferite di Sophie, e con la sua inconfondibile eleganza



-Che ci fai tu qui?
-Sono venuto per te

Sophie lo guardò con rabbia

-E' meglio che sparisci!
-Lo so che sei arrabbiata ma io...
-Ma tu cosa?! Sei scappato come un vigliacco!
-E' che tutta quella situazione era diventata troppo pesante!
-Quale situazione?! Io che ti dico ti amo?!

Brandon la guardò e non disse una parola, Sophie lo guardò delusa

-Vai al diavolo, Brandon- Disse rientrando in casa e lasciandolo lì senza dire una parola.

Quella mattina Sophie era al suo armadietto, nervosa come non mai, le si avvicinò Joey sorridendo dolcemente

-Buon giorno, come va?
-Ehi, ho dormito malissimo ma diciamo che va bene- Joey sorrise
-Con chi vai al ballo d'inverno?- Sophie lo guardò
-Non penso di andarci
-Come mai?- Sophie fece spallucce
-Non mi va
-Dai, non puoi mancare al tuo stesso evento. Vieni con me!

Sophie guardò quel ragazzo così dolce e gli sorrise

-Va bene, accetto il tuo invito

Joey sorrise e l'abbracciò sollevandola e facendola girare mentre Sophie rideva.


Per la sera del ballo d'inverno, Shane aveva indossato un grazioso abitino rosso, perfetta per il tema natalizio



Stava aspettando che Dave la venisse a prendere quando vide steso sul divano Brandon che si faceva una canna

-Hai intenzione di rimanere su quel divano tutta la sera?- Brandon la guardò
-Sparisci

Shane lo guardò e sentii il campanello di casa suonare, era Dave

-Se vuoi riconquistarla, stare seduto su un divano a fumare non ti aiuterà

Brandon guardò Shane mentre usciva di casa e sospirò


Shane e Dave entrarono nella sala dove Sophie aveva organizzato il ballo d'inverno e sorrisero nel vedere quanto fosse bella: luci natalizie, un grande albero di natale perfettamente decorato al centro della sala e una band pop-rock che ci sapeva fare.

Shane si voltò e sorrise nel vedere la sua amica bellissima come non lo era mai stata prima, sorridente come non mai



Accanto a se aveva Joey che la trattava con dolcezza, e di questo Shane ne era contenta.

Joey e Sophie raggiunsero i due amici

-E' bellissimo qui, complimenti- Disse Dave

Sophie lo guardò e sorrise leggermente, nonostante tutto quel tempo ancora non era riuscita pienamente ad accettare il ragazzo del Road Island.

-Sei meravigliosa- Disse Shane
-Ed io concordo- Disse Joey

Sophie guardò i suoi amici e sorrise

-Allora, andiamo a ballare?

Tutti sorrisero e andarono in pista a scatenarsi, era da troppo tempo che non passavano una serata così divertente, finalmente tutti quanti erano pienamente felici. Mentre Joey andava a prendere del punch a Sophie lei vide appena fuori la sala una figura abbastanza conoscente.

Uscì fuori ma non c'era nessuno, si voltò per cercare meglio e poi lo vide: era nel terrazzino della location che guardava il meraviglioso panorama. Lui , però, si voltò e la vide.

Entrambi si avvicinarono l'uno all'altra sino a ritrovarsi faccia a faccia, i loro sguardi erano pieni di sofferenza e nostalgia



-Non pensavo saresti venuto
-Non potevo perdermi il tuo evento, hai fatto un lavoro magnifico

Sophie lo guardò con le lacrime agli occhi

-Perchè sei tornato?
-Mi mancavi così tanto, non c'è stato giorno in cui non ti abbia pensata
-Questo l'hai detto anche l'ultima volta che sei sparito, non ti credo più

Brandon la guardò

-Fai bene a non credermi, sono bugiardo, pericoloso, fumo, bevo e non so mantenere un rapporto costante. Invece, Joey sembra essere perfetto
-Non sviare il discorso! Joey non c'entra niente e tu lo sai!

Brandon la guardò e sorrise leggermente

-Questo l'ho preso a Parigi, da Tiffany&Co

Sophie prese il cofanetto di quello che era il suo negozio preferito e lo guardò

-Non posso accettare
-Devi, li dentro c'è tutto quello che abbiamo condiviso. E' un mio regalo che tenevo a farti

Sophie lo guardò e una lacrima scese giù. Joey, che la stava cercando, la raggiunse e vide la presenza di Brandon, rimase impassibile

-Ora devi andare, il tuo cavaliere ti aspetta

Sophie guardò Brandon, non disse nulla e raggiunse Joey voltando le spalle a Brandon.

Vanessa e Thom, come ogni anno, erano andati alla festa scolastica organizzata dalla loro figlia, poichè era aperta anche ai genitori che offrivano generosi fondi alla scuola.

Vanessa era bellissima quella sera



Thom stava parlando con la Preside della scuola, con la quale era molto amica. Vanessa , invece, stava assaggiando un alcoolico, disponibile solo per gli adulti. Appena si voltò, vide in lontananza Zac che beveva il suo long drink mentre guardava i ragazzi ballare



Vanessa lo raggiunse e sorrise dolcemente

-Ehi- Zac la guardò
-Ehi, come va?
-Va bene , e tu?
-Questi balli mi riportano alla mente tanti ricordi

Vanessa lo guardò e sorrise

-Come il nostro ultimo ballo del liceo?
-Già, oppure quello di un anno fa- Vanessa guardò Zac
-Lo so che mi odi, ma ho un marito e una famiglia. Come posso lasciare tutto questo?- Zac la guardò
-Non ti odio, sto solo soffrendo ma non ti odio
-Anche io sto soffrendo ma non ho scelta
-Una scelta ce l'hai e tu lo sai bene

Vanessa rimase senza parole a guardarlo mentre si allontanava.

Dopo quello che era successo, Joey aveva accompagnato Sophie a casa e durante il tragitto non si erano detti neanche una parola.

Sophie, dopo essere tornata a casa, notò di essere ancora sola. Così, aprì pian piano il cofanetto che Brandon le aveva regalato



Sophie trovò una bellissima collana Tiffany a forma di cuore e ricoperta di diamanti



Sophie sorrise, era bellissima. Notò, poi, un bigliettino all'interno del cofanetto

Non potevo scegliere regalo migliore di questo per te: sei preziosa, bellissima, raffinata e sei il mio cuore.

Le scese un'altra lacrima sul volto e sospirò, andò in camera sua e si mise la vestaglia. Guardò la collana e la prese guardandosi alla specchio, stava per metterla ma poi ci ripensò: ancora non era pronta. La guardò per l'ultima volta e sorrise per poi metterla all'interno del suo cassetto, ancora non era arrivato il momento. Poi si mise a letto e si addormentò, col sorriso tra le labbra.

CAPITOLO 22


Sophie non si era fatta sentire. Brandon era distrutto da giorni, non usciva dalla sua camera, non andava a scuola e si sentiva così umiliato.

Era una bellissima domenica mattina, Shane scese in cucina dove trovò Zac mentre imburrava qualche toast

-Buon giorno Shane, dormito bene?- Shane sorrise leggermente e annuì
-Si, grazie. Brandon?
-E' nella sua stanza, ma che gli prende?

Shane sospirò

-Niente, tranquillo ci penso io.

Shane diede un morso al suo toast e si fiondò in camera di Brandon, appena entrò sentii una terribile puzza d'alcool, lui era steso sul letto che dormiva profondamente. Così, aprì di botto tutte le finestre facendo entrare tutta la luce, lui emise un ghigno di fastidio

-Che cazzo fai?!- Disse ancora addormentato
-Stando a letto non risolverai nulla!

Brandon si alzò di colpo e guardò Shane con occhi di fuoco

-Ho seguito il tuo consiglio, sono andato al ballo, le ho dato il regalo e lei niente! Cos'altro dovrei fare?!
-Tu davvero pensi di risolvere tutto il dolore che le hai provocato così? Con una stupida collana?!

Brandon la guardò

-Come fai a sapere che era una collana?
-Perchè Sophie me ne ha parlato ed era felicissima ma non le basta! Le hai fatto troppo male! Quindi deciditi: o stai qui a fare il depresso ubriacone o ti dai una mossa perchè per ora Joey è in vantaggio!

Shane uscì dalla camera di Brandon, lasciandolo solo a pensare.


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Sophie si stava preparando per l'ennesimo appuntamento con Joey, l'avrebbe portata in un club esclusivo e per questo quella sera doveva essere perfetta



Sophie scese nel salone e appena sua madre la vide, sorrise

-Sei bellissima, tesoro
-Grazie mamma. Papà non c'è?- Vanessa scosse la testa
-E' andato in caserma per parlare col generale e chiedere un lavoro d'ufficio

Sophie sorrise e annuì, poco dopo bussarono alla porta e andò ad aprire emozionata. Joey era bellissimo quella sera, si era presentato con un mazzo di rose rosse e questo provocò un sorriso a Sophie.

Dopo poco Joey la portò in questo club esclusivo, dove cenavano i più importanti medici, imprenditori, giornalisti e avvocati della città.

-Non posso crederci che mi hai portato qui!- Disse Sophie sorridendo
-Magari possiamo cominciare a pensare ad un futuro insieme

Sophie lo guardò e lui le porse la mano che accettò e insieme si andarono a sedere in un tavolo al lume di candela.

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Shane si stava preparando per uscire con Dave, quando vide Brandon col suo solito vestito elegante, uscire dalla sua camera.

-Dove vai?
-A riprendermi Sophie

Shane lo raggiunse velocemente

-Stasera non è la sera giusta
-E chi lo dice?- Shane sospirò
-Oggi è a cena con Joey, non fare mosse avventate.

Brandon la guardò con occhi di ghiaccio e uscì velocemente di casa. Shane sospirò, dopo poco Dave la raggiunse

-Ehi, dove vuoi andare stasera?
-Dave, dobbiamo fermare Brandon

Dave guardò la preoccupazione della sua ragazza

-Andiamo

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La cena di Joey e Sophie era giunta al dolce, entrambi avevano passato una serata meravigliosa accerchiata dai più importanti pilastri della città.

Dopo poco Joey le sorrise e fece portare dal cameriere un ultima portata.

-Ma noi non abbiamo preso nulla- Disse stranita Sophie
-In realtà c'è un ultima cosa, è una sorpresa

Il cameriere sollevò il coperchio e mostrò una bellissima collana e un paio di orecchini di diamanti



Sophie rimase a bocca aperta

-Joey, non posso accettare, è troppo

Joey sorrise, prese la collana e si alzò raggiungendo Sophie, le spostò i capelli e le mise la collana al collo

-Niente è troppo quando si parla di te- Le sussurrò

Sophie sorrise e uscì fuori mentre Joey pagava il conto e sistemava alcune cose. Appena uscita, si trovò davanti Brandon e rimase scossa

-Brandon?
-Scusami, non volevo rovinare la tua romantica serata- Disse sarcastico
-Che ci fai tu qui?
-Sono venuto per te, perchè ti rivoglio con me!

Sophie lo guardò

-Tu non puoi prendermi e buttarmi come fossi un giocattolo!
-Io non penso questo di te e tu lo sai!
-Non lo so più!

Joey uscì dal club e raggiunse Sophie

-Ci sono problemi?
-Dovevo saperlo che ti portavi a letto il damerino! La mia mancanza è così insopportabile che ti accontenti di lui?!

Sophie lo guardò arrabbiata e con gli occhi lucidi

-Tu non puoi sparire così e poi ritornare, e pretendere che io cada nelle tue braccia!
-Tu mi ami e tutti lo sanno: lo so io, lo sai tu, lo sa Shane e lo sa anche questo damerino!

Joey si mise tra Sophie e Brandon

-E' meglio che te ne vai
-Altrimenti? Chiami il tuo paparino? Io non rinuncio a lei!
-Lei ha rinunciato a te, fattene una ragione!

Joey prese la mano di Sophie per indirizzarsi verso la macchina ma Brandon lo bloccò e gli diede un pugno facendolo finire a terra. Sophie gli diede subito una mano.

-Brandon, sparisci, subito!
-Io non me ne vado se non vieni con me!

Sophie lo guardò con rabbia

-Allora me ne vado io!

Sophie aiutò Joey a camminare fino alla macchina lasciando Brandon solo che venne subito raggiunto da Shane e Dave

-Brandon, come stai?- Chiese Shane preoccupata

Brandon guardò la ragazza e non disse nulla, se ne andò col cuore a pezzi.

CAPITOLO 23


Sophie aveva il cuore a pezzi dopo quella sera, aveva bisogno di stare sola. Quel pomeriggio sarebbe uscita per fare una lunga passeggiata e pensare un po. Brandon o Joey?, si guardò allo specchio e aprì il cassetto dove erano sistemate due bellissime collane: una di Joey e l'altra di Brandon. Sospirò e decise di uscire di casa.

Un sorriso le spuntò sul volto quando vide che cominciò a nevicare, decise di andare al centro per fare un giro tra i vari negozi. Da lontano, vide Brandon uscire da uno dei soliti negozi firmati sospirò e si avvicinò a lui ma si fermò quando lo vide entrare in un agenzia di viaggi.

Sophie sospirò Sta scappando di nuovo, pensò.

Stava cominciando a fare buio e Sophie non voleva ritornare a casa, dopo aver visto Brandon in quell'agenzia anche lei voleva scappare via da tutto. Perchè lui le faceva così male?

Tutti i suoi pensieri vennero interrotti da Joey che si avvicinò a Sophie sorridendo

-Immersa nei tuoi pensieri?- Sophie lo guardò
-Qualcosa del genere
-Cosa ti turba?
-Tutto è così difficile, perchè sono cambiate così tante cose?

Joey la guardò e si avvicinò a lei

-Si, sono cambiate tante cose però guardaci: siamo ancora qui, insieme
-Joey io....
-Non dire nulla, le parole riescono solo a rovinare gli attimi. Godiamoci quello che ci rimane

Joey si avvicinò a Sophie e le diede un dolce e intenso bacio mentre scendevano i fiocchi di neve, che rendevano tutto più magico.




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Quella sera Sophie si stava preparando felice per l'evento della serata, Joey l'aveva invitata assieme Shane e Dave al party della sua famiglia, che sarebbe stato molto prestigioso.

Sophie si guardò allo specchio e sorrise, era più bella e felice che mai.



Aprì il cassetto e vide le due collane, sospirò e prese quella di Joey indossandola. Ad un tratto sentii qualcuno bussare dalla porta-finestra della sua camera, si girò e vide Brandon così gli aprii un po stranita

-Che ci fai qui?- Disse facendolo entrare
-Sei bellissima- Disse guardandola
-Brandon, rispondi

Brandon scosse la testa e le mostrò due biglietti per l'aereo

-Questo pomeriggio sono andato all'agenzia di viaggi: volevo scappare via da tutto e da tutti ma poi ho pensato alle tue parole e ho deciso che non potevo farlo, non senza il mio cuore- Disse guardandola

Sophie lo guardò commossa

-Brandon...
-Ti prego, non andare da lui

A questo punto, le lacrime cominciarono a solcare il viso di Sophie

-Brandon, io ti amo ma tu mi hai fatto troppo male e non saranno una collana o queste parole ad aggiustare tutto- Brandon la guardò
-Hai scelto lui...- Sophie lo guardò e annuì leggermente
-Mi dispiace- Brandon sospirò
-Bella collana- Disse per poi uscire nuovamente

Sophie si sedette sul letto e cominciò a piangere a più non posso, bussarono alla porta ed entrò dentro Shane che, appena vide la sua amica piangere, si sedette accanto a lei e la strinse

-Andrà tutto bene, stai tranquilla- Le sussurrò

Al termine della serata, Joey accompagnò Sophie a casa. Dopo essersi dato il bacio della buona notte, Sophie entrò a casa e vide nel salone suo padre seduto sul divano con uno sguardo assente e sua madre in piedi in un angolo che guardava un punto fisso

-Che succede?- Chiese Sophie stranita
-Sono stato in caserma, pensavo che mi dessero un lavoro d'ufficio
-E che ti hanno detto?- Thom guardò sua figlia che lo fissava
-Mi hanno richiamato al fronte

CAPITOLO 24


Quella sera la famiglia Barton sarebbe andata al party che organizzavano i Tisdale ogni anno.

Una volta arrivati, Vanessa e Thom andarono a salutare Ashley che era bellissima e che non vedevano da troppo tempo



Nonostante l'età, Ashley aveva deciso di rimanere giovane fino alla fine dei sui giorni: non aveva intenzione di sposarsi o farsi una grande, vecchia e noiosa famiglia.

Appena l'amica vide Thom e Vanessa li abbracciò subito

-Che bello vedervi!- Disse stringendoli
-Sei bella come sempre, Ash- Disse Thom
-E tu sei sempre troppo gentile- Disse sorridendo Ashley

Vanessa, invece, era troppo silenziosa. Dopo quell'assurda notizia che aveva ricevuto da suo marito non riusciva a fare finta di nulla, come diceva Thom.

Sophie aveva raggiunto Joey, che era arrivato con la sua prestigiosa famiglia. Trascorsero tutta la serata insieme, e lei con lui stava davvero bene.

Mentre Thom parlava con Ashley e altri amici di vecchia data, Vanessa era andata al bar a chiedere un doppio whisky

-Ehi, ci vai giù pesante

Vanessa si voltò e vide Zac divertito, più bello che mai



-Mh, oggi non posso farne a meno
-Giornata pesante?
-Settimana pesante

Zac guardò Vanessa e sorrise

-Non stressarti, sei più bella quando sorridi- Le sussurrò

Vanessa lo guardò e non potè fare a meno di sorridere, lui la guardò e pensò a quanto fosse bella, a quanto la desiderava



-Grazie Zac
-Dovere- Disse sorridendo

Thom raggiunse sua moglie e la prese da un fianco

-Tutto a posto?- Chiese il marito
-Si, stavo prendendo qualcosa da bere
-Ti prendo un analcolico, tesoro?- Vanessa guardò Thom
-Perfetto

Thom lanciò uno sguardo di ghiaccio a Zac e andò a prendere da bere, Vanessa abbassò lo sguardo e dopo lo alzò guardando Zac

-Scusami, devo proprio andare- Disse indirizzandosi velocemente al bagno

Sophie aveva visto tutta la scena e aveva deciso che le cose non potevano continuare più così: doveva ritornare in scena con i suoi piani.

Sophie uscì fuori, nel terrazzino dei Tisdale, e lo vide al solito posto che fumava dell'erba



-Sapevo di trovarti qui- Brandon si giò e la guardò
-Cosa vuoi?

Sophie si avvicinò a lui e lo guardò intensamente

-Hai visto mia madre e tuo zio quanto stanno soffrendo?
-E allora?
-Dobbiamo fare qualcosa

Brandon guardò quanto Sophie fosse bella e si morse il labbro



-Cosa hai in mente?
-Un piano, non può non funzionare

Brandon e Sophie si fermarono per un secondo a guardarsi intensamente, come non avevano fatto prima ad ora



-Insieme?

Sophie lo guardò ancora, non c'era parola al mondo che desiderasse dire più di quella, e finalmente la disse

-Si, insieme

CAPITOLO 25


Il piano di Brandon e Sophie era infallibile. Tutto era stato organizzato per il 32esimo compleanno del dottor Efron, gli avrebbero organizzato una festa a sorpresa molto speciale.

Era domenica, finalmente era arrivato il momento di attuare il loro ingegnoso piano. Di mattina Sophie era andata in giro per negozi con sua madre mentre suo padre era ritornato in caserma per chiedere ricorso.

-Sai mamma, stasera la famiglia Joey ha organizzato una noiosa festa per la laurea di uno dei tanti nipoti della famiglia Allen. Perchè non mi accompagni?

Vanessa guardò Sophie, quella era una giornata particolare e aveva davvero bisogno di distrarsi così le sorrise

-Ma certo tesoro, tanto oggi tuo padre farà tardi

Sophie sorrise e la portò davanti una vetrina prestabilita

-Oh mamma, questo abito ti starebbe d'incanto- Vanessa sorrise imbarazzata
-Ma che dici, è troppo giovanile mentre io sono una mamma
-Ma no mamma, secondo me lo dovresti provare

Vanessa guardò sua figlia che le sorrideva, così decise di provarlo.


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Quella mattina Brandon raggiunse in cucina suo zio che leggeva un quotidiano mentre beveva del caffè

-Ehi vecchio, oggi ti porto alla partita dei Lakers. Che ne pensi? Ti piace come regalo?
-Mh? Ti ringrazio Brandon ma oggi sono di turno all'ospedale

Brandon guardò Zac nervoso

-Dai, vuoi morire in quell'ospedale? Solo una giornata tra maschi, è il tuo compleanno

Zac guardò Brandon e sorrise

-Non posso perdermi i lakers

Brandon sorrise e aspettò che suo zio si preparò per andarsene con lui e mandare un messaggio a Shane

"Tutto perfetto. Comincia a preparare."


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Quella sera Sophie si era vestita davvero elegante



Sophie andò in camera di sua madre per chiederle se fosse pronta e appena la vide sorrise, era la donna più bella che avesse mai visto nella sua vita ed era fiera di essere sua figlia



-Mamma, sei bellissima
-Non ti sembro un po ridicola?- Chiese guardandosi allo specchio
-No fidati, sei meravigliosa

Vanessa sorrise e annuì alla figlia

-Grazie tesoro

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Dopo essere tornati da una spettacolare partita dei Lakers, Brandon aveva convinto suo zio a vestirsi bene per andare in un ristorante di lusso. Lo stava aspettando nel salone di casa loro quando lo vide spuntare dalle scale e sorrise E' perfetto, pensò



Shane era già arrivata in quel meraviglioso ristorante scelto da Brandon e Sophie, ed era bellissima in tema per la serata speciale



Sophie giunse al posto con sua madre , appena vide da lontano Shane le fece segno

-Mamma, vado a dare i cappotti. Aspettami dentro- Disse prendendo borse e cappotti e andando nell'altra stanza

Vanessa rimase un po confusa e avanzò verso quella sala meravigliosa, ma ancora non c'era nessuno.



Brandon arrivò assieme suo zio e appena vide le due ragazze nell'atrio, le fece segno di nascondersi e lo fecero.

-Zio vado in bagno, ad ogni modo è la sala è in quella porta in fondo

Zac annuì e si indirizzò verso quella sala mentre suo nipote raggiungeva le due ragazze.

-Il piano sta procedendo bene- Disse soddisfatta Shane
-Visto che i miei piani non fanno schifo?- Disse Sophie
-Solo perchè ho partecipato anche io- Disse divertito Brandon

Sophie lo guardò male. I tre ragazzi vennero raggiunti da Dave che aveva avuto il compito di tenere lontano Joey per una giornata, che sarebbe stato d'intralcio a tutto questo piano

-Tutto bene?- Chiese Sophie
-Ha fatto un po di domande ma si, l'ho riportato a casa

Sophie sorrise soddisfatta

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Zac entrò in quella sala così sfarzosa e notò che non c'era nessuno, c'era solo una persona, una persona davvero tanto speciale.

La vide lì, proprio davanti a lui e sorrise per quanto fosse bella e meravigliosa quella sera. Vanessa sorrise a sua volta e si avvicinò leggermente all'uomo fino a scontrare i propri sguardi intensamente



-Ciao- Disse sorridendo dolcemente Vanessa
-Ciao- Disse Zac ancora stordito per la bellezza della ragazza

Zac le sorrise e la invitò a sedersi per passare la cena insieme.

Dopo l'ultima portata, Zac approfittò della deliziosa orchestra ingaggiata da Brandon e Sophie e le chiese di ballare un lento.

Insieme cominciarono a ballare stretti l'una all'altro

-Vorrei che questo attimo non finisse mai- Sussurrò Vanessa
-Possiamo fare in modo che questo accada
-E come, Zac?
-Amami, amami per sempre e ti prometto che io farò lo stesso con te per il resto della mia vita

Vanessa lo guardò sorridendo con le lacrime agli occhi, non aveva più intenzione di soffrire: voleva stare con lui.

Sophie e Brandon, che stavano spiando, appena videro il loro intenso bacio sorrisero e Sophie lo abbracciò forte

-Siamo grandi!- Brandon rise
-Dai, ti riporto a casa

Dopo aver salutato Shane e Dave, Brandon riportò Sophie mentre parlavano del successo di quella serata, dopo poco arrivarono di fronte casa di Sophie

-Quindi, da domani ricominceremo ad odiarci?- Sophie lo guardò
-Io non ti odio
-Ma il tuo fidanzato si- Disse Brandon divertito

Sophie lo guardò

-Non mi importa di quello che pensa Joey, io non ti odierò e non lo farò mai

Brandon la guardò serio

-Dovresti, ti ho fatto troppo male

Sophie lo guardò e si avvicinò a lui, gli accarezzò dolcemente la guancia e sospirò

-Insieme ne abbiamo passate, è vero che mi hai fatto tanto male ma nessun dolore può essere paragonato alla felicità e all'amore che mi hai donato. Tutto il dolore, tutte le nostre sofferenze possono essere cancellate in un soffio, dimmi che mi ami. So che è così, quindi dimmi che mi ami e tutto il male che ci siamo fatti, tutti i rancori, l'odio e il dolore saranno cancellati via da due meravigliose parole

Sophie lo guardò con le lacrime agli occhi mentre Brandon la guardava, senza dire una parola. Sophie lo guardò e decise che non si sarebbe più umiliata per lui così si voltò ed entrò in casa chiudendogli la porta per sempre

CAPITOLO 26


Vanessa era rientrata a casa dopo quella magica serata, vide nell'ombra Thomas nel salone e si avvicinò a lui

-Ehi- Disse Vanessa accendendo la luce

Thom la guardò più serio che mai, Vanessa notò le valige che vi erano al suo fianco e lo guardò

-Non hanno revocato il mio ruolo al fronte, devo andare

Vanessa cominciò a piangere

-Perchè non me l'hai detto prima?
-Non volevo rendere tristi te e Sophie, voglio solo che voi siate felici

Vanessa guardò suo marito e lo abbracciò forte

-Non dire così, ti prego
-Quel tipo, Zac, lo ami molto vero?

Vanessa guardò Thom e annuì leggermente

-Mi dispiace così tanto, Thom
-Non devi dispiacerti, sii felice nella tua vita. Domani chiamo l'avvocato e ti faccio mandare i documenti per il divorzio. Chiamerò Sophie appena posso, vi amo immensamente- Disse Thom baciandole la fronte

Vanessa lo guardò singhiozzando mentre Thom uscì da quella che era casa sua, così sospirò: adesso era l'inizio di una nuova vita.

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Sophie era rientrata a scuola dopo una settimana disastrosa: non solo si era umiliata con Brandon ma suo padre era ripartito al fronte.

Appena entrata nel cortile di quella facoltosa scuola, Joey la raggiunse sorridendo, perfetto come sempre.



-Ciao bellezza- Sophie lo guardò e sorrise leggermente
-Ehi, sei di buon umore?
-Ho una notizia grandiosa

Sophie lo guardò incuriosita

-Si?
-La mia famiglia ha deciso di organizzarci una festa di fidanzamento!- Sophie lo guardò un po scossa
-Fidanzamento?
-Si, stiamo insieme da tanto tempo, le nostre famiglie si conoscono quindi è ora di progettare un futuro insieme!- Disse abbracciandola

Sophie lo strinse leggermente e lo guardò

-E'... fantastico!- Joey le sorrise
-Ora vado in classe, ne parliamo dopo!

Joey entrò in classe, Sophie raggiunse velocemente Shane che era su un muretto mentre si sbaciucchiava col ragazzo di Road Island

-Per favore, non voglio vomitare di prima mattina- Disse Sophie disgustata

Shane e Dave si staccarono subito imbarazzati, Shane sorrise leggermente

-Mh beh, ci vediamo dopo- Disse Dave sorridendo a Shane e andandosene

Shane guardò la sua amica e sorrise curiosa

-Cosa è successo?
-La famiglia di Joey ha organizzato una festa di fidanzamento!

Shane la guardò e scoppiò a ridere

-Scherzi? Esistono ancora queste cose?
-Nel nostro mondo, si! E non so che fare
-Tu ami Joey, che problemi ci sono?

Sophie guardò l'amica, non lo diede a vedere ma non ne era così sicura.

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La notizia dell'imminente fidanzamento della coppia storica era sfociata: tutti sapevano dell'evento e tutti aspettavano il tanto ambito invito. La famiglia di Joey aveva pensato a tutti i preparativi, mentre Vanessa aveva aiutato Sophie con la scelta del vestito.

Qualche giorno prima del party, Sophie aveva deciso di staccare un po da tutto quello stress: era andata nella sua caffetteria preferita e aveva ordinato la sua ordinaria cioccolata calda con scaglie di cocco.

-Aggiunga un caffè espresso e due croissant, grazie

Sophie si girò verso quella voce maschile, Brandon potè notare la bellezza di quella ragazza



Sophie guardò il sorriso beffardo di quel ragazzo che, ormai, detestava



-Cosa vuoi?
-Stare un po con te

Sophie rise ironica

-Sparisci Brandon
-Ho saputo del fidanzamento- Disse divertito
-Cosa ci trovi di divertente?
-Tu non lo ami, smettila di giocare col suo cuore

Sophie si alzò di scatto e lo guardò male

-Che ti piaccia o no andrò fino in fondo e dopo la fine di quella serata una cosa è certa: non sarò ufficialmente più tua- Disse andandosene via

Brandon guardò il cameriere e sospirò lasciando il conto con la mancia.

Finalmente era arrivata la tanto attesa sera del fidanzamento: la famiglia Allen aveva invitato tutte le famiglie più importanti della città, quella sera ci sarebbero stati proprio tutti tranne Brandon.

Rientrò più tardi a casa di suo zio per evitare di incontrarli tutti imbellettati per l'evento, ma non ci riuscii perchè incrociò Shane con un bellissimo vestito bordeaux



-Che eleganza- Disse Brandon sarcastico
-E' un evento molto importante- Disse guardandolo male
-Lei neanche lo ama
-E tu come puoi saperlo, Brandon?
-Beh, fino alla scorsa settimana mi implorava di dirle che la amavo così lo poteva mandare a quel Paese- Disse fiero di se

Shane si girò verso lui e lo guardò arrabbiata

-Pensi che non lo sappia? Pensi che dopo questa sera tutto rimarrà come la scorsa settimana? Svegliati Bradon, dopo questa sera la perderai e non esisteranno più parole adatte a farti dare una seconda chance, non hai più possibilità con lei e ti consiglio di cominciare ad accettarlo invece di fare il beffardo: tra voi è ufficialmente finita!

Shane lo guardò male e uscì di casa, visto che Zac la stava aspettando in macchina assieme Dave, entrambi molto eleganti.

Vanessa e Sophie avevano raggiunto l'enorme villa degli Allen dove si sarebbe tenuta la festa di fidanzamento, appena la madre di Joey vide quanto fosse bella Sophie, sorrise fiera

-Cara, sei un vero schianto!

Sophie sorrise imbarazzata, lei amava i vestiti sfavillanti, amava i party, amava il suo mondo ma quel giorno era costretta a fingere che fosse veramente felice



Subito dopo venne raggiunta da Joey, più elegante e bello che mai



Appena tutti gli invitati arrivarono scoppiò un caloroso applauso per la bellissima coppia del futuro, Shane e Dave raggiunsero i loro amici e li abbracciarono

-Caspita! Sembrate proprio marito e moglie- Disse Dave scherzando

Joey strinse Sophie a se mentre lei rideva nervosa. La serata era davvero piacevole per gli altri ma non per Sophie.

Vanessa guardava sua figlia da lontano e venne raggiunta da Zac, il suo compagno ufficiale, che ammirò la sua bellezza



-Tutto bene?- Chiese Zac
-Mh? Si perchè?
-Sembri pensierosa
-In realtà sono preoccupata
-Per cosa?
-Che mia figlia non sia felice

Zac sorrise a Vanessa e la strinse

-E' una ragazza in gamba, sa quello che vuole

Al termine della serata, la signora Allen si mise al centro della sala

-Sono lieta di annunciarvi il momento più bello della serata: il ballo di fidanzamento! I due ragazzi faranno questo ballo, dopo essersi scambiati il bacio di fedeltà e amore- Disse entusiasta

Joey si girò verso Sophie e le sorrise, si avvicinò pian piano alle sue labbra mentre Sophie rimaneva impassibile

-Aspetta!

Tutti si girarono e rimasero sconvolti nel vedere chi ci fosse nell'atrio del salone, Sophie avanzò leggermente e guardò sbalordita



-Che ci fai tu qui?

Brandon si avvicinò sempre più a lei guardandola intensamente

-Lo so che non mi vuoi vedere, so che ti ho fatto troppo male per permettermi di essere qui adesso ma ascoltami: ho fatto tanti errori perchè sono un ragazzo irregolare, non ho mai saputo quello che realmente voleva, tutti i miei obiettivi si limitavano ad alcool, erba e sesso. Ma questo non valeva per te, perchè ho sempre saputo che ti volevo, ho sempre saputo che per te ne valeva la pena, ho sempre saputo che ti amo. Si, ti amo Sophie Barton e nessun tuo rifiuto, nessuna tua umiliazione potrà cambiare quello che provo per te

Sophie lo guardò e si avvicinò al lui sfiorandogli dolcemente il viso, lei lo sapeva che lo desiderava tantissimo e che non ce la faceva più ad essere così infelice. Così, Sophie baciò Brandon con tutto l'amore che poteva, sotto gli occhi di tutti invitati scioccati



Tutti pensavano che fosse stata una scelta sbagliata, magari lo era davvero, ma era la scelta giusta per lei.

CAPITOLO 27


Era assurdo per Vanessa che già si stava concludendo l'ultimo anno di liceo di sua figlia, le sembrava ieri che aveva appena cominciato a muovere i primi passi mentre adesso mancavano pochi mesi e sarebbe partita al college.

Prima di allora, però, i ragazzi sarebbero partiti in un viaggio organizzato dal corpo studentesco prima del diploma.

Brandon aveva raggiunto la camera di Sophie dove all'entrata era poggiata Vanessa che guardava sua figlia divertita

-Sophie? Sei pronta?
-Buona fortuna- Disse Vanessa divertita tornando in cucina

Brandon vide la sua bellissima ragazza che aveva dietro di se 3 valige stra colme che gli sorrideva eccitata per il viaggio



-Ehi, hai svaligiato tutti i negozi della città?- Sophie lo guardò divertita
-Ho messo solo l'essenziale, andiamo?

Brandon si caricò delle valige di Sophie e insieme scesero a salutare Zac e Vanessa

-Mi raccomando a quello che combinate- Disse Zac guardando Brandon
-Divertitevi- Disse invece Vanessa sorridendo e abbracciando sua figlia

Dopo essere usciti di casa, finalmente ebbe inizio la loro vacanza: ad aspettarli fuori c'erano Dave e Shane, sarebbero tutti giunti a destinazione col fuoristrada di Dave



-Finalmente siete arrivati!- Disse Shane ridendo
-Sophie ha avuto qualche problemino con le valige- Disse caricandole tutte dietro

Sophie lo guardò divertita ed entrò dentro

-Non sapevo che quelli del Road Island avessero un fuoristrada, o sapessero cosa fosse un auto- Disse Sophie per stuzzicare Dave
-Dolce e gentile come sempre- Disse Dave mettendo in moto

Finalmente partirono per la loro vacanza! Dopo 2 orette di viaggio finalmente arrivarono in quel gigantesco villaggio per studenti.

Brandon e Dave stavano scaricando le valige mentre Shane e Sophie si avviarono all'ingresso dove videro Joey in intimità con una ragazza di 1 anno più piccola: Casey Hamilton



-Stai bene?- Chiese preoccupata Shane
-Si, certo- Rispose Sophie

Joey alzò lo sguardo e vide Sophie e Shane, così le salutò con un cenno della mano. Dopo poco Sophie entrò nella sua stanza, che divideva con Brandon mentre Shane era nella stanza accanto con Dave.

Mentre Sophie si preparava Brandon le si avvicinò da dietro, accarezzandola dolcemente e sensualmente



-Che ne pensi se... - Sussurrò Brandon
-Mh, che ne pensi se mi fai preparare per stasera?

Brandon sorrise leggermente, amava quella ragazza anche per questa, e la strinse leggermente a se mentre Sophie sorrideva



Quella sera sarebbe stata molto speciale

Brandon che era già pronto era uscito dalla camera mentre attendeva che Sophie si preparasse, era elegante e affascinante come sempre



Venne raggiunto da Dave che, come lui, stava aspettando che la sua fidanzata finisse di prepararsi



-Ciao- Disse Dave
-Ciao- Rispose Brandon
-Gran bella iniziativa eh

Brandon lo guardò e si mise a ridere

-Non sono Sophie, non ho nulla contro te o il Road Island quindi non c'è bisogno che aduli questa stupida vacanza melensa organizzata dalla scuola per lasciarci un bel ricordo del liceo

Dave guardò Brandon e tirò un sospiro di sollievo

-Grazie al cielo!

I due ragazzi si guardarono e risero. Dopo poco uscì dalla sua stanza Shane più bella e radiosa che mai



Sophie ci fece aspettare un po di più, ma quando uscì fuori Brandon non potè fare a meno di sorridere



Shane, Dave, Sophie e Brandon andarono alla festa. Tutti erano già scatenati a bordo piscina, mentre ballavano, bevevano e fumavano a più non posso

-Che noia- Disse Brandon divertito
-Per te questa è l'abitudine, no?

Brandon guardò Sophie e le sorrise abbracciandola dolcemente.

Shane e Sophie rimasero sconvolte nel vedere che Joey aveva portato quella ragazzina alla festa dell'ultimo anno



Rimasero ancor più sconvolte quando videro Joey scatenarsi come mai fatto sino ad ora in pista assieme a quella ragazza.

Brandon vide come Sophie guardava Joey e quella ragazza che ballavano dolcemente l'uno con l'altra, così decise di raggiungerla e prenderle la mano dolcemente



-Ti va di ballare?

Brandon portò a ballare Sophie mentre tutti guardavano scioccati. Brandon Efron non era tipo da tali smancerie, ma per lei l'avrebbe fatto.

Dopo poco Sophie andò nella casetta che vi era in quella piscina del villaggio, più distante rispetto ai dormitori, per prendere un po d'aria. Appena entrò vide Joey e Casey che rubavano qualche soprammobile di valore all'interno di quella casetta privata, Sophie li guardòi impassibile mentre Casey usciva velocemente imbarazzata

-Restituiamo tutto, è solo per divertirci un po- Sophie lo guardò
-Avete uno strano modo per divertirvi
-Cerco di cambiare
-Non farlo, sei meraviglioso così come sei

Joey la guardò

-Si, adesso raggiungo Casey
-Joey, so che mi odi però io...
-Ehi hai fatto la tua scelta e ora sei felice, l'importante è questo

Brandon entrò nella casetta in piscina per cercare Sophie, appena la vide assieme Joey rimase impassibile non sapendo cosa fare.

Però, Joey gli sorrise e allora Brandon si rilassò

-Buon proseguimento ragazzi, ci si vede

Brandon guardò Sophie che sorrise dolcemente e lo trascinò nuovamente alla festa dove si divertirono tantissimo insieme Shane e Dave. Quel viaggio non sanciva la fine, ma un nuovo inizio.

CAPITOLO 28


Era una meravigliosa mattina di inizio Giugno, ormai l'estate era alle porte. Quella, però, sarebbe stata un estate veramente speciale per i 5 ragazzi che sarebbero finalmente partiti per il college.


Quella stessa mattina avrebbe cambiato per sempre le loro vite.


Sophie scese di corsa nel salone dove vide sua madre mentre leggeva in tranquillità un buon libro

-E' arrivata la posta?- Vanessa alzò lo sguardo
-Tesoro, già sveglia? Ancora è presto per la posta

Sophie guardò la madre e si precipitò nella casella postale dove prese tutta la posta che c'era. Entrò in casa e aprì sorridendo emozionata la busta di Berckley, l'università dei suoi sogni mentre sua madre la guardava sorridendo

-Allora?- Chiese Vanessa emozionata


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La sveglia suonò troppe volte quella mattina, era ora di alzarsi per Sophie. Appena si alzò andò a prepararsi nel piccolo bagno del monolocale che aveva affittato.

Appena finì di prepararsi si guardò allo specchio: era bella come sempre ma , adesso , era già passato 1 anno dalla fine del liceo, e ormai si vedeva quanto fosse cresciuta. Sophie era diventata una vera donna.



Si era vestita elegante, in effetti il suo lavoro alla Tiffany&Co prevedeva proprio questo: gentilezza, eleganza, raffinatezza.

Dopo che Sophie era stata rifiutata dalla Berckley aveva deciso di non rimanere con le mani in mano: aveva presentato il suo curriculum in tutti i negozi chic della sua città, Vanessa l'aveva pregata di rimanere a casa ma lei voleva cambiare la sua vita.

Prese il suo smartphone e vide un messaggio dalla sua migliore amica che non vedeva da troppo tempo:

"Manca poco al giorno del Ringraziamento, non vedo l'ora di riabbracciarti, baci.

Sophie sorrise leggermente, quanto le mancava Shane! Però era felice che lei ce l'avesse fatta e che fosse riuscita a partire assieme a Joey che a sua volta era riuscito ad entrare alla Brown.

Sophie notò ulteriormente che vi era un messaggio in segreteria del suo Brandon, che era partito 1 anno fa in Europa da sua madre per lavorare nella sua grande impresa. Lui l'aveva scongiurata di seguirlo in Europa, ma Sophie aveva bisogno di trovare il suo posto.

Appena pronta, uscì di casa e si indirizzò verso la gioielleria in cui lavorava. Nel corso della strada incontrò Dave e gli sorrise leggermente



Anche lui, come Sophie, non era stato ammesso a Berckley e ora si ritrovava a lavorare in una libreria vicino Tiffany&Co, per tal ragione Sophie e Dave erano diventati ottimi amici

-Pranziamo insieme oggi?- Chiese Dave
-Solo se il posto lo scelgo io- Disse Sophie divertita
-Affare fatto- Disse ridendo leggermente

Sophie sorrise ed entrò dentro la gioielleria, salutò le sue colleghe e la direttrice che non sopportava e cominciò la sua giornata lavorativa.

Stava sistemando alcuni gioielli tra cui un ciondolo meraviglioso che guardava da tempo ma che, a causa di tutte le sue spese, non aveva mai potuto comprare.

-Scusi, potrebbe farmi una confezione regalo proprio per questo ciondolo?- Disse indicando il ciondolo che teneva in mano, quello che Sophie desiderava così tanto

Sophie alzò lo sguardò e le brillarono gli occhi mentre un sorriso sgargiante si dipingeva sul suo volto

-Non posso crederci!

Sophie ammirò la bellezza e il fascino di quello che era il suo meraviglioso fidanzato, che non vedeva da tanto tempo e lo trovava più uomo.



Brandon sorrise

-Non vieni ad abbracciarmi?

Sophie corse verso lui e lo abbracciò forte cercando di mantenere comunque ritegno, gli era mancato così tanto!

Appena terminò il suo primo turno, Sophie e Brandon uscirono dalla gioielleria e si abbracciarono sorridendo felici



-Ma che ci fai qui? Non dovevi arrivare per il Ringraziamento?
-Diciamo che mi mancavi troppo e ti ho voluto fare una sorpresa

Sophie sorrise e andò a pranzare col suo fidanzato, dimenticandosi totalmente di Dave che invece la guardava allontanarsi con Brandon.

-Allora, quanto ancora devo supplicarti per convincerti a partire con me?- Chiese divertito Brandon
-Lo sai quanto mi piacerebbe, ma ormai ho il mio monolocale, il mio lavoro e voglio continuare per questa via
-Non hai intenzione di ritentare per Berckley il prossimo anno?- Sophie sospirò
-Sono rimasta troppo scottata- Disse leggermente triste
-Ehi, Sophie, sono assolutamente fiero di te

Sophie guardò Brandon e sorrise leggermente

-Anche io sono fiera di te e mi sei mancato tanto.

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Era arrivato il giorno del Ringraziamento. Sophie e Brandon si indirizzarono al party di Vanessa e Zac, che avevano organizzato per la festa del ringraziamento. Insieme erano bellissimi.



Appena entrarono dentro Brandon andò ad abbracciare suo zio che sorrise fiero e salutò cortesemente Vanessa

-Sono felice di rivederti- Disse Zac
-Anche io zio, ti trovo bene- Zac rise
-Anche tu non sei male

Subito dopo arrivarono Dave e una splendente Shane. Appena Sophie la vide, corse ad abbracciarla e si strinsero forte

-Quanto mi sei mancata!- Disse Sophie
-Quanto mi sei mancata tu!- Disse Shane ridendo

Sophie la guardò e notò come fosse ancora più bella di come se la ricordava



Sophie poi guardò Dave e si avvicinò a lui

-Scusami per l'altro giorno ma Brandon mi ha fatto la sorpresa e...
-Si, lo so- Disse guardandola deluso e raggiungendo Shane

Sophie sospirò e tornò da Brandon. Dopo poco il pranzo cominciò: la tavola era imbandita di cose squisite da mangiare, prima di mangiare però Zac si alzò per fare il classico discorso

-Volevo semplicemente dirvi che sono felice di ritrovarmi qui con tutti voi, sono cambiate molte cose nell'ultimo anno ma l'importante è che siamo qui tutti insieme. Buon ringraziamento.

Tutti sorrisero ma ad un tratto suonò il campanello, Vanessa un po stranita andò ad aprire e si trovò di fronte la figura di una donna bellissima ma che non conosceva



Tutti si voltarono a guardare e Shane improvvisamente sorrise

-Mamma!

Edited by Miss Hudgens - 16/5/2015, 00:39

CAPITOLO 29


Dopo il meraviglioso pranzo, la festa continuò sino a sera con una meravigliosa grigliata. Vanessa aveva gentilmente invitato la madre di Shane, Elsa, a restare per la festa e lei aveva accettato.

Shane e Sophie si allontanarono momentaneamente dagli altri per parlare tra loro, si rifugiarono in quella che era la camera di Sophie.

-Allora? Come va il lavoro?- Chiese Shane emozionata
-Diciamo che va bene, la mia direttrice è una bastarda ma quelli sono dettagli

Entrambe le amiche risero di gusto

-Sono felice che , ad ogni modo, te la cavi- Sophie sorrise
-E tu come ti trovi alla Brown?
-Oh, è meravigliosa- Disse con gli occhi che le brillavano
-Mh non me la conti giusta, che cosa succede?- Chiese Sophie divertita

Shane si guardò attorno

-Però non dirlo a nessuno, neanche a Brandon
-Affare fatto
-Sono andata a letto con Joey- Sophie spalancò gli occhi
-Cosa?! E Dave?
-Oh, lui non ne sa niente e non lo deve sapere. E' capitato solo una volta ma non capiterà più, io amo Dave ma Joey credimi che è irresistibile!

Sophie guardò la sua amica contrariata

-Shane, lo sai che è sbagliato e che Dave non se lo merita
-Si lo so Sophie, giuro non capiterà più anche se è stato meraviglioso!

Brandon interruppe le due amiche che confabulavano

-Scusate l'interruzione, ma è ora di andare a cena.

Brandon e Sophie si sorrisero e insieme andarono giù con tutti gli altri. Al momento dei saluti, Sophie salutò il suo amico Dave ma si sentiva terribilmente in pena per lui.

Quella sera Sophie portò nel suo monolocale Brandon, che appena entrò rise

-Non posso credere che la principessa Sophie abiti in questo buchetto!- Sophie lo guardò male
-Sono cambiate tante cose dal liceo

Brandon le sorrise e l'avvolse in un sensuale e possente abbraccio

-Tu sei bellissima come sempre

Sophie sorrise e si girò verso il suo meraviglioso fidanzato e cominciò a baciarlo intensamente e con tutta la voglia del mondo mentre gli toglieva la giacca

-Non sai quanto ho aspettato questo momento- Disse Brandon tra i baci
-Sicuro che hai davvero aspettato?- Rispose Sophie

Brandon si fermò e la guardò

-Lo hai detto tu: sono cambiate molte cose dal liceo

Brandon e Sophie si guardarono e si saltarono addosso sul letto a due piazze di Sophie, passando una notte di pura passione.



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Il sabato sera Zac e Vanessa avevano pregato ai loro cari di essere presenti ad un ulteriore grande cena che avevano organizzato, c'erano proprio tutti: Stella, Ashley, Sophie e Brandon, Shane e Dave, e i rispettivi genitori della coppia.

La cena era veramente squisita e, al termine, Vanessa e Zac si guardarono sorridendo

-Abbiamo deciso di darvi una bella notizia- Disse Zac
-Zac mi ha chiesto di sposarlo e ho detto di si!

Tutti sorrisero felici e andarono ad abbracciarli per il lieto evento e decisero di aprire una bottiglia di champagne per brindare.

Al momento del brindisi, però, tutti si accorsero che Zac era svanito. Dave, che stava ritornando dal bagno, origliò involontariamente una conversazione al cellulare di Zac.

"Elsa, non mi hai mai chiesto niente per quanto riguarda Shane, ora mi chiedi di riconoscerla? Non mi interessa se hai guai con la legge, io mi sto sposando! Elsa.. Elsa... Cazzo!

Zac mise giù la cornetta e Dave raggiunse gli altri velocemente, del tutto sbiancato. Zac dopo poco li raggiunse sorridendo nervoso

-Allora, brindo a me e Vanessa

Tutti sorrisero e alzarono in alto i calici. Solo Dave rimase impassibile e al quanto confuso.

CAPITOLO 30


Sophie aveva appena aperto gli occhi, si girò verso la sua sveglia e notò che era prestissimo, le 05:49, però stranamente Brandon non era al suo fianco che dormiva. Così, si mise la vestaglia e andò nel piccolo salotto dove vide Brandon seduto sul divano che parlava al cellulare di affari.

Sophie sbuffò guardandolo e aspettò che chiuse il telefono

-Non puoi rimandare i tuoi affari quando vieni in vacanza qui?- Brandon sorrise e le si avvicinò
-Tesoro, gli affari non si rimandano- Sophie lo guardò
-Quindi, per le feste non ti importerà? Lavorerai sempre?

Brandon la guardò un po stranito, notando il suo tono un po stizzito

-Ehi amore, non volevo farti innervosire
-No scusa tu, è che mi sento così confusa
-Confusa per cosa? Va alla grande tra noi
-Certo che va alla grande, io ti amo però tu sei dall'altra parte del mondo, io sono qui. Che ne sarà di noi?
-Ehi, te l'avrò detto almeno mille volte di venire con me!
-Non posso sconvolgere tutta la mia vita per....

Brandon la guardò di scatto

-Per cosa, Sophie?

Sophie, però, non rispondeva. Brandon la guardò deluso

-Per qualcuno che scappa sempre e non è affidabile, vero?

Sophie guardò negli occhi Brandon e non proferì parola, Brandon mise giù il telefono con forza e andò a letto guardandola male.

Dopo qualche ora Sophie decise di prepararsi per andare a comprare una calda colazione per Brandon, così si sarebbe fatta perdonare

Appena arrivata alla caffetteria incrociò Dave che beveva un buon caffè e leggeva il giornale, gli si avvicinò sorridendo e Dave non potè far a meno di pensare a quanto fosse semplicemente bella.



-New York Times? Ottima scelta- Disse Sophie sorridendo
-Non esiste niente di meglio al mattino che un ottimo espresso e...
-E un New York Times, si lo so- Disse Sophie sorridendo, completando la frase

Dave la guardò e sorrise dolcemente

-Tu sei qui a fare colazione?
-Oh, in realtà la porto a casa così mangio assieme a Brandon
-Oh certo, Brandon...

Sophie lo guardò imbarazzata, le dispiaceva davvero tanto per quello che Shane gli aveva fatto. Andò a prendere i cornetti e i caffè e poi salutò Dave con un lieve sorriso

-Oh, Sophie! Aspetta!

Sophie si fermò e guardò Dave

-Si?
-Devo dirti una cosa, non voglio mettere scompiglio sulla tua famiglia però fossi in te farei una ricerca su Zac e la madre di Shane

Sophie guardò Dave e senza dire nulla tornò a casa con la colazione tra le mani.


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Quella mattina Sophie aveva pensato molto alle parole di Dave e sapeva che doveva capirci qualcosa. Guardò Brandon mentre beveva il caffè e maneggiava il suo I-Phone

-Tesoro?
-Mh?- Rispose Brandon

Sophie roteò gli occhi e gli levò il cellulare, costringendo Brandon a guardarla

-Ho un brutto presentimento
-Cioè?
-Zac e la madre di Shane, qualcosa non quadra: dobbiamo fare qualcosa?
-Che intenzioni avevi?- Sophie sorrise
-Entrare in quella che era la vostra casa, che ora Zac usa come studio e guardare qualcosa che ci possa aiutare

Brandon la guardò e sospirò

-Amore, non siamo un po grandi per questi complotti?
-Certo che no!- Rispose Sophie con naturalezza

Brandon rise

-Tesoro, di pomeriggio ho una chiamata importante dalla Cina. Possiamo rimandare?- Sophie sbuffò
-D'accordo

Brandon le lasciò un bacio sulle labbra e andò a prepararsi. Sophie però non aveva intenzione di stare con le mani in mano, così mandò un messaggio a Dave.

Alle 15:00 pronto, entriamo in azione!

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All'orario prestabilito Sophie e Dave si incontrarono e insieme andarono in quello che era l'appartamento di Zac.

-Come fai ad avere le chiavi?- Chiese sbalordito Dave
-Gliele ho sfilate a Brandon prima che se ne andasse
-Sai che sei un genio del male?- Disse Dave sconvolto, Sophie rise.

Entrambi entrarono dentro senza fare il minimo rumore e cominciarono a frugare nei cassetti per trovare qualcosa di compromettente. Dopo aver controllato nell'atrio, entrarono nel salotto ed entrambi rimasero di sasso nel vedere Shane e Joey che si scambiavano dolci effusioni sul divano di Zac.



Shane e Joey si staccarono velocemente

-Dave! Ti posso spiegare- Disse Shane

Dave, però, non disse alcunchè e si limitò ad andarsene da quell'appartamento. Sophie guardò dispiaciuta l'amica, non poteva immaginare che lei fosse lì con lui, e andò subito a raggiungere Dave che era distrutto.